Aiutiamo il Rifugio la Cuccia a restare aperto

Ciao, siamo Carla e Mara, madre e figlia.

Dal 1° gennaio 2013 gestiamo il Rifugio La Cuccia a Santa Croce di Cervasca, in provincia di Cuneo.

Siamo uno dei canili con la più alta mobilità di cani della provincia di Cuneo, negli ultimi otto anni, dati alla mano, sono stati adottati dal nostro rifugio più di 800 cani, una media di più di cento all’anno, quasi uno ogni tre giorni.

Siamo qui per chiedere aiuto.

Il proprietario dei terreni e fabbricati del Rifugio ci ha minacciate di sfratto se non pagheremo i debiti (più di 20.000 €, in continuo aumento) che abbiamo dovuto accumulare nei suoi confronti a causa della crisi economica portata dal Covid.

L’ultimo anno e mezzo è stato difficile, per molti di noi: abbiamo perso parenti, amici e conoscenti a causa della pandemia. Tanti vanno avanti in mezzo a crescenti ristrettezze economiche.

Anche noi del Rifugio La Cuccia abbiamo subìto le pesantissime ripercussioni economiche del Covid-19.

Ogni mese dobbiamo affrontare le spese più svariate:

- 2.500 € di affitto mensile del capannone e delle aree di sgambamento;

- circa 1.000 € di spese veterinarie, a seconda delle urgenze;

- circa 850 € per il cibo.

A fronte di queste spese inderogabili (e mancano ancora le spese per luce, gas, acqua, manutenzione ordinaria, gasolio, assicurazioni!), le entrate del Rifugio hanno subìto un drastico crollo:

- si sono azzerate le pensioni estive, che insieme alle insufficienti somme derivanti dalle convenzioni con i comuni Cuneesi, garantivano la nostra sopravvivenza economica;

- sono calati i recuperi sul territorio (il che sarebbe anche un bene, in tempi normali);

- data l’impossibilità allo spostamento tra regioni, le staffette per lungo tempo non hanno potuto portare in rifugio cani da altre parti d’Italia.

Per autosostenersi il Rifugio deve avere circa 90 cani.

Nel 2020, considerate tutte le adozioni (più di 100!), siamo arrivate ad averne poco più di 40.

Ogni cane che andava in adozione era una gioia, e allo stesso tempo, finanziariamente parlando, una mazzata, perché non era possibile riempire il vuoto economico che lasciava.

Per poter pagare il cibo, i veterinari e le altre spese ordinarie, abbiamo dovuto smettere di versare il canone di affitto di 2.500 € mensili. È stata una scelta di necessità.

Ora, dopo diversi mesi pieni di difficoltà, il nostro affittante ci ha minacciate di sfratto se non pagheremo quanto dovuto in tempi brevissimi.

Il countdown per il nostro sfratto è già cominciato, perché con 2.500 € al mese da pagare, ogni mese il nostro debito aumenta, aumenta, e purtroppo i fondi per saldare quanto ci viene richiesto non ci sono.

Per questo vi chiediamo di aiutarci economicamente.

Perché non usiamo il denaro per cambiare auto, andare in ferie, o per arredare casa nostra. Lo usiamo, come sempre abbiamo fatto, solo e unicamente per garantire una vita serena ai nostri cani, che affrontano la vita in un box, in attesa di trovare una famiglia che li accolga.

Aiutando noi aiutate i nostri cani.

Grazie di cuore a chiunque potrà, anche con poco, aiutarci.

Se volete informazioni su di noi, sulla nostra storia, sul Rifugio e sui cani che attendono una famiglia che li accolga, il nostro sito è http://www.rifugiolacuccia.it/

Siamo anche su Facebook e Instagram, basta cercare “Rifugio La Cuccia” (Cervasca).